Uffici di prossimità di Giustizia

La Regione Puglia è impegnata da diversi anni nell'attivazione di un sistema giustizia digitale capace di semplificare e ottimizzare il rapporto dei cittadini con gli uffici giudiziari e, con Deliberazione di giunta DGR n. 2356 del 16 dicembre 2019, ha aderito al progetto complesso Uffici di prossimità, avviato dal Ministero della Giustizia nell’ambito dell’asse 1 Obiettivo specifico 1.2 - Azione 1.2.2 del Programma Operativo Complementare al Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

Il programma "Ufficio di Prossimità - Progetto della Regione Puglia", approvato con un finanziamento di quasi 2 milioni di euro, nasce dall’esigenza di avvicinare il tribunale al territorio e ridurre la distanza fisica tra cittadini e uffici giudiziari. Al contempo, i Comuni e gli enti territoriali mirano a semplificare l’accesso ai servizi della giustizia, integrandoli con i servizi sociali gestiti sul territorio.
 

Il progetto

Il Progetto mira a offrire un servizio di giustizia più vicino ai cittadini, in particolare alle fasce più vulnerabili della popolazione, attraverso punti di accesso facilitati sul territorio, supportati da un sistema centrale. Assicura l'omogeneità dei servizi offerti su tutto il territorio nazionale e costruisce una rete nazionale di uffici, valorizzando il ruolo strategico delle Regioni.

Il Progetto, attraverso la realizzazione di una rete di “Uffici di Prossimità (UdP)”, si muove su due principali direttrici:

  • semplificare l’accesso dei cittadini al Sistema Giustizia con particolare riferimento alle c.d. «fasce deboli» della popolazione e alle materie di Volontaria Giurisdizione;
  • decongestionare le attività dei Tribunali ordinari grazie alla collaborazione e al coinvolgimento diretto degli Enti locali e al supporto dei sistemi informatici.

In quest’ottica, l’Ufficio di Prossimità, quale “facilitatore” delle relazioni cittadino-Tribunale, offre i seguenti servizi:

  • informazioni e orientamento sugli istituti di protezione giuridica anche attraverso la distribuzione di materiale informativo;
  • distribuzione e supporto alla compilazione della modulistica adottata dagli Uffici Giudiziari di riferimento;
  • supporto alla predisposizione degli atti che le parti possono redigere senza l’ausilio di un legale (es. richieste di apertura delle procedure di Amministrazione di Sostegno, istanze al Giudice Tutelare etc);
  • deposito telematico degli atti per conto dell’utente;
  • informazioni sullo stato delle procedure di Volontaria Giurisdizione in cui sono coinvolti i cittadini;
  • consulenza qualificata sugli istituti di protezione giuridica, eventualmente coinvolgendo personale specialistico (es. assistenti sociali, avvocati, esperti tematici).

Risultati raggiunti della Regione Puglia

La Regione Puglia ha ottenuto importanti risultati nel progetto "Uffici di Prossimità".


22 enti territoriali, tra Comuni e Unioni di Comuni, hanno risposto agli avvisi pubblici di manifestazione di interesse, per un totale di 44 comuni coinvolti ed un bacino di utenza potenziale di più di 730.000 cittadini


Sono stati firmati 19 protocolli d’intesa tra la Regione Puglia, i Tribunali di riferimento e gli enti coinvolti, finalizzati all'avvio delle attività del progetto. Altri protocolli sono in fase di completamento formale da parte delle rispettive amministrazioni.


Sono stati sottoscritti 15 protocolli di prassi per disciplinare le attività e i servizi degli Uffici di Prossimità, da parte degli enti coinvolti e dei Tribunali dei rispettivi circondari di riferimento. Anche in questo caso, ulteriori protocolli sono in fase di completamento formale.


Ad oggi, sono stati attivati 11 Uffici di Prossimità presso gli Enti Territoriali che hanno aderito al progetto. 


Le attività di supporto operativo e di formazione, necessarie per l'apertura effettiva degli Uffici di Prossimità, sono attualmente in corso presso tutti gli Enti Territoriali in cui l’Ufficio di Prossimità sarà attivato nei mesi successivi.

 

--> Risultati raggiunti all' 11 settembre 2024.


I comuni interessati potranno aderire attraverso opportuni avvisi pubblici che la Regione Puglia potrà eventualmente pubblicare. Per ogni informazione è possibile contattare gli indirizzi mail presenti nella sezione «Contatti».