L'Istat pubblica la stima anticipata dei principali indicatori demografici relativi all'anno 2024, con dettaglio provinciale, basata sul movimento della popolazione residente (tassi generici di natalità, mortalità e migratorietà), principali tendenze demografiche congiunturali (fecondità, speranza di vita) e struttura della popolazione (sesso, età, cittadinanza).

Al 1° gennaio 2025, la stima della popolazione italiana è di 58 milioni 934mila unità, -37mila unità in meno rispetto alla stessa data del 2024, pari ad una diminuzione del -0.6 per mille, in linea con gli ultimi due anni.

Al Centro e nel Mezzogiorno la variazione è negativa, rispettivamente del -0,6 per mille e del -3,8 per mille; al Nord, invece, la popolazione aumenta del 1,6 per mille.

A livello regionale, la popolazione risulta in aumento soprattutto in Trentino-Alto Adige (+3,1 per mille), in Emilia-Romagna (+3,1 per mille) e in Lombardia (+2,3 per mille). Le regioni in cui si riscontrano le maggiori perdite sono invece la Basilicata (-6,3 per mille) e la Sardegna (-5,8 per mille).

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