M2C2 Inv. 3.1: specifica del MASE su ammissibilità al Decreto tariffe idrogeno e avvio dei lavori
Il MASE, tramite il Dipartimento Energia, ha pubblicato un chiarimento rivolto ai soggetti attuatori (beneficiari) dei due investimenti previsti dal PNRR in materia di idrogeno. È stato precisato che l’avvio dei lavori non compromette l’ammissibilità al nuovo meccanismo tariffario.
In particolare, per quanto riguarda le due misure di sostegno che finanziano progetti per la produzione e l’utilizzo di idrogeno rinnovabile – corrispondenti agli Investimenti della Missione 2, Componente 2 (M2C2) del PNRR, ovvero I.3.1 “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse” e I.3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori Hard-to-abate” – è stato chiarito che i Soggetti attuatori ammessi possono procedere con l’avvio dei progetti senza che ciò comprometta l’ammissibilità al nuovo meccanismo tariffario in corso di definizione, come previsto dalla Consultazione pubblica del 18 gennaio 2024 (c.d. Decreto tariffe idrogeno), in conformità con le indicazioni del punto 31, lettera b) delle CEEAG.
Pertanto, prima di avviare i lavori relativi ai progetti ammessi, i beneficiari devono inviare una comunicazione all’indirizzo mie@pec.mase.gov.it, specificando in oggetto “Ammissibilità al Decreto tariffe idrogeno – Avvio dei lavori”. Nella comunicazione, devono informare la Direzione generale mercati e infrastrutture energetiche che l’ammissibilità al futuro Decreto tariffe idrogeno è stata considerata un elemento determinante per le decisioni di investimento adottate nell’ambito delle misure previste dal PNRR. È inoltre necessario fornire informazioni dettagliate sul progetto, inclusa la data di avvio, il relativo decreto di concessione e il codice CUP.
Pubblicato il 03 ottobre 2024