Puglia Partecipa Camp - Partecipazione: esperienze al Futuro
A sette anni dall’approvazione della Legge Regionale sulla Partecipazione, la Regione Puglia prova a tirare le fila del percorso svolto e a rilanciare l’attualità di un approccio partecipato alle politiche pubbliche e la necessità di supportare la sua diffusione a tutti i livelli istituzionali e con riferimento al più ampio ventaglio possibile di tematiche, al fine di migliorare la qualità del policy-making.
L’occasione per farlo è la prima edizione di Puglia Partecipa Camp, una due giorni dedicata al futuro della partecipazione, durante la quale esperti di partecipazione, amministratori pubblici, stakeholder locali e singoli cittadini potranno confrontarsi sull’evoluzione del concetto di partecipazione.
È ormai assodato che la partecipazione sia un elemento imprescindibile dei processi decisionali che riguardano le comunità in senso lato. Ciononostante, praticare la partecipazione in maniera effettiva presenta delle criticità, il cui superamento costituisce un fertile terreno per la sperimentazione. È in questa direzione che muove la visione prospettica dell’evento, che intende animare il dibattito intorno ad alcune domande. La partecipazione può costituire una cassetta degli attrezzi per affrontare sfide sociali caratterizzate da una crescente complessità? Come si può incorporare un approccio sistemico all’interno delle decisioni pubbliche? È necessaria un'evoluzione, teorica e pratica, del concetto di partecipazione nelle decisioni pubbliche? In che modo, il quadro normativo può favorire tale evoluzione? Quale potrà essere l’impatto del crescente ricorso alla digitalizzazione e a strumenti di intelligenza artificiale sulla partecipazione?
La prima edizione di Puglia Partecipa Camp, dal titolo “Partecipazione: esperienze al futuro” si configura come un momento di apprendimento e networking, che permetta alla Regione Puglia e ai diversi portatori di interessi di diffondere la cultura della partecipazione, ascoltando esperti che della partecipazione hanno fatto il loro ambito di ricerca; facilitare le connessioni e la generazione di reti con e tra gli stakeholder regionali, attraverso la narrazione di alcuni processi partecipativi realizzati con il supporto della Legge regionale sulla partecipazione; aprire un ragionamento prospettico sul tema della partecipazione, attraverso un confronto con le altre regioni italiane, Toscana ed Emilia-Romagna in primis, che hanno una consolidata esperienza in tema di partecipazione; nonché confrontarsi sulla promozione della cultura della partecipazione a tutti i livelli istituzionali.